Tirocinio al Narconon

Voglio regalare un pensiero a queste persone che mi hanno sostenuto e aiutato a comprendere una realtà che pensavo di conoscere molto, visto che è ciò per cui sto studiando, ma di cui in effetti non conoscevo molto: solo quello che un po’ di pregiudizi, un po’ di falsi dati ed un po’ di presunzione mi avevano fatto sembrare fossero sufficienti per considerarmi un’esperta della materia.

Sono contenta di avere avuto questa opportunità: fare il mio tirocinio presso il Narconon.

Tra l’altro è stata l’unica comunità che non mi ha posto alcuna difficoltà né veto prima di accogliermi o nessun: “Ripassi in un’altro periodo”.

Ho avuto l’opportunità di imparare giornalmente, ma soprattutto quella di migliorare il mio comportamento ed applicare man mano quello che stavo studiando. Sono molto contenta di aver conosciuto delle persone speciali, magnifiche. Fuori da qui continuerò ad apprendere perché adesso ne ho capito veramente l’importanza e voglio conoscere sempre più.

Tornerò a trovare i ragazzi e non dimenticherò mai nessuno di loro. Ad ognuno auguro di realizzare i propri sogni. Ognuno è capace di ottenerli senza ritrovarsi più nelle vecchie storie di droga.

E poi un saluto particolare ai miei mitici supervisori, sempre disposti a spiegarmi e rispiegarmi tutto, con una bravura esagerata, senza mai scomporsi od infastidirsi come se tutto fosse così semplice anche quando sono stati i concetti più difficili che dovevo apprendere.

Oggi mi sento fortunata. Ho fatto il mio tirocinio come operatore di comunità in una delle più belle palestre di vita a cui mi sarebbe stato possibile accedere.

Grazie amici,
Roberta—Tirocinante presso uno dei centri Narconon